22.5.15

Come prepararsi all'esame orale (2)


Durante gli esami appena conclusi (maggio 2015) si è notato da parte degli studenti più brillanti il rispetto delle regole già segnalate, mentre da parte di quelli meno motivati il solito pressappochismo; val dunque la pena di tornare sull'argomento e di ribadire alcuni suggerimenti metodologici.

Alcuni candidati non studiano neppure per l'esame. Ciò significa che:

1. non tengono conto delle indicazioni contenute nell'elenco dei 25 argomenti, pubblicate sul sito della scuola sin dall'inizio dell'anno e anche su questo blog;

2. non si allenano a esporre oralmente l'argomento;

3. non rileggono i manuali, ma fanno riferimento ad altre fonti di studio (addirittura non in italiano);

4. non usano le fotocopie e il quaderno come guida per il ripasso;

5. non usano gli elenchi di vocaboli predisposti nel corso dei quattro anni e teoricamente già memorizzati da anni.

Errori tipici in sede d'esame:

* Non rileggere attentamente le indicazioni che accompagnano il titolo dell'argomento estratto. Queste sono a tutti gli effetti una scaletta dell'intervento.

* Non scrivere nulla (o poco) sul foglio messo a disposizione dalla commissione.

La cartella consegnata al candidato 20 minuti prima dell'esame orale,
le istruzioni (coincidenti con quelle dell'elenco dei 25 argomenti da mesi online
sul sito della scuola), gli appunti sia di storia in italiano che di storia in ceco

Si veda il seguente esempio, relativo all'argomento 8. Le indicazioni ricevute dal candidato sono:

"Lo studente introdurrà l'argomento, presentando le conoscenze geografiche prima della scoperta dell'America.

Illustrerà poi le differenze tra "scoperta" e "conquista", esemplificando i concetti con le imprese dei vari esploratori e 'conquistadores'

Infine illustrerà le caratteristiche dei sistemi coloniali europei."

La scaletta potrebbe essere:

- le conoscenze geografiche prima della scoperta
- la scoperta dell'America: Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci
- la conquista dell'America: Hernán Cortés e Francisco Pizarro
- i sistemi coloniali spagnolo e portoghese

L'alunno preparato sa in anticipo che nella seconda parte il commissario potrebbe chiedere:

- quali erano le civiltà precolombiane?
- come è stato possibile che un gruppo ridotto di uomini sconfiggesse dei grandi imperi?
- quali ragioni stavano alla base della conquista coloniale?
- quali conseguenze si ebbero dopo la la scoperta dell'America?
eccetera

Nei 20 minuti a disposizione il candidato ha invece scritto (per la parte in italiano):



Continuiamo il nostro elenco di errori:

* Non utilizzare le immagini contenute nella cartella.

La cartella 8 conteneva (oltre a una mappa dei viaggi di Colombo e a un ritratto dello stesso esploratore genovese, utilizzati dallo studente) una mappa dei sistemi coloniali (in rosso quello spagnolo e in arancione quello portoghese); un ritratto di Montezuma; un quadro in cui si vedono un missionario e un "conquistador", il primo con una grande croce in mano, il secondo con una bandiera della Spagna. Niente di tutto ciò è stato utilizzato dal candidato.

* Non leggere le didascalie delle illustrazioni.

Ad esempio: il ritratto di Enrico VIII della cartella 7 è accompagnato dalla didascalia "re d'Inghilterra" e la candidata risponde alla domanda "Chi era Enrico VIII?" "Era il re di Spagna."

* Ripetere gli errori linguistici segnalati centinaia di volte nel corso dei quattro anni precedenti.

Ad esempio: errori di pronuncia [/l'utero/ anziché /Lutero/, /Pavia/ anziché /Pavia/]; errori relativi agli articoli ["Austria dichiara guerra a Serbia" anziché "L'Italia dichiara guerra alla Serbia"]; errori relativi alle preposizioni articolate ["si svolge in Novecento" anziché "si svolge nel Novecento"]; errori relativi alla scelta della preposizione ["si decide di compiere" anziché "si decide a compiere" oppure "decide di compiere"]; errori del lessico storico di base ["Napoleone cessa Venezia" anziché "cede Venezia", "del tutto popolo" anziché "di tutto il popolo"]; errori relativi ai verbi riflessivi e non ["le persone si cambiano", cioè cambiano il proprio abito, anziché "le persone cambiano"] e così via. {Si veda anche il post con gli errori linguistici tipici degli studenti cechi, di imminente pubblicazione}

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